Criptica - Punti di vista
Qui a Caltanissetta per alcuni vige la regola dell’arroganza e della presunzione; infatti hanno criticato una mia installazione artistica semplicemente per il fatto che fosse da osservare da una precisa prospettiva; c'è chi ha commentano poco dottamente, criticando addirittura la presunta impossibilità di osservare l’opera a 360°, come se fosse una scultura a tutto tondo! Caltanissetta è una città storicamente poco avvezza alle abitudini dell’arte, soprattutto che sia essa contemporanea. Strano, ma vero … da qualche anno la popolazione, più o meno giovane, si sente votata all’adorazione, sentita o meno, dell’Arte; quest’atto di devozione è assolutamente positivo. Tuttavia, non molto tempo fa, in una conversazione avutasi durante una passeggiata con una persona che non abita nel territorio nisseno, imbarazzato, mi sono ritrovato dinanzi alla necessità di dover sempre e comunque constatare quanto, a volte, quest’amore della città per l’Arte, non si ravveda. Le modalità installative delle opere di arredo urbano ed il loro livello di manutenzione risultano particolarmente carenti. Da poco più di dieci anni, nell’incrocio tra via Kennedy e via Conte Testasecca, è ubicata l’opera scultorea “Monumento ai minatori” di Leonardo Cumbo; questa scultura nasce per essere osservata a 360°, ma purtroppo oggi nessuno riuscirà mai ad osservarla completamente, grazie infinite a tutto ciò che occlude lo sguardo sull’opera, come flora urbana mal collocata e mal tenuta … per non parlare del fatto che, forse, per osservare la scultura, in questo caso, a tutto tondo, bisognerebbe rischiare l’equilibrio sul muretto retrostante il fantomatico giardino … e l’unico punto di osservazione davvero completa è ostruito da una ringhiera e da un palo della luce, con cassetta elettrica, adiacente all’opera stessa. L’opera, inoltre, soffre un grave pericolo di frana a causa del cedimento del terreno. L’esigenza di scrivere queste mie parole cammina di pari passo ad un bisogno sempre più vivo di dare e ri-dare dignità all’Arte che merita riverenza, rispetto, cura e passione. Scrivo a coloro che potrebbero cogliere il senso di questa necessità e mi chiedo … quanti tra voi davvero comprendono insieme a me l’urgenza di risolvere un serio problema riconoscendolo?
di Salvatore Cammilleri