Racconta la nascita del festival.
Gliu Vient nasce dall'idea di alcune associazioni culturali locali di valorizzare questo territorio di "confine" creando un contenitore d'arte visiva e performativa chiamata a celebrarne la bellezza attraverso il suo elemento più caratteristico, il vento appunto.
Parlaci di questo magico posto ...
San Pietro infine è un ridente paesino della provincia di Caserta che si trova ai confini con il Lazio e il Molise. Per la sua posizione strategica (situato alle pendici del Monte Sambucaro, ai confini con il Lazio e il Molise), durante la seconda guerra mondiale venne interamente raso al suolo. Il nuovo abitato sorse a poche centinaia di metri da quell'antico che non venne mai più ricostruito a testimonianza delle atrocità della guerra e, proprio lì, nel 2008 la cittadinanza, Medaglia d'oro al valore civile, ha inaugurato il Parco della Memoria storica che ospiterà il nostro festival.
Qual è la mission di Gliu Vient?
Come già detto, Gliu Vient è un festival multidisciplinare che si prefigge di avvicinare la popolazione locale all’arte, attraverso la riscoperta del paesaggio e la bellezza dei luoghi guardati da una prospettiva particolare, quella del vento per promuoverne e rafforzarne lo sviluppo.
Il vento, elemento misterioso e sfuggente, così implacabile da queste parti, sarà celebrato dalle varie arti visive (pittura, scultura, fotografia, ceramica, installazioni, ecc.) e figurative (performance live di teatro, reading performance di poesie e racconti, music live, ecc.) e anche dai bambini con la realizzazione di disegni e poesie sul tema e con un laboratorio a loro dedicato per la costruzione di aquiloni, oltre che da un laboratorio di ceramica raku, ispirato alle forme del vento, e dedicato anche a ragazzi e adulti .
Il festival Gliu Vient nel futuro ...
Il festival si prefigge di diventare un appuntamento annuale dell'arte, come strumento di crescita culturale e di sviluppo sociale ed economico del territorio, promuovendo costantemente un filo diretto con le persone in modo da favorirne la partecipazione a tutti i livelli, attraverso la creazione di una rete di interazione tra artisti, associazioni, operatori, enti e istituzioni sia locali, nazionali che internazionali.
di Annarita Borrelli e Salvatore Cammilleri